dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LOCALIZZAZIONE Buonconvento (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stato di conservazione degli affreschi non permette una chiara lettura del soggetto. La collocazione cronologica è motivata dalla presenza di un particolare motivo decorativo "a candelabra" rinvenibile nell'arte toscana a partire dalla fine del Quattrocento; altri elementi, come l'arco a lacunari che inquadra la scena centrale, sono inoltre pienamente rinascimentali. Non è possibile l'identificazione dei Santi, tutti a figura intera, di cui si intravedono frammenti ad eccezione forse di S. Sebastiano, a destra dell'altare maggiore. F. Brogi (1862, ed. 1897), ricordando la cappella di S. Antonio a Segalari non fa menzione degli affreschi, che sono stati infatti riscoperti recentemente. Da due documenti del 29/3/ 1983 Prot. gen n. 875 e del 1/ 4/ 1983 Prot. gen. n. 1543, conservati nell'Archivio della Soprintendenza ai Beni Storico-Artistici di Siena, si ricava che gli affreschi sono stati riscoperti nel 1983. Fino ad oggi non è stato provveduto ad una totale rimozione degli intonaci
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900462929
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE CC18
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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