episodi della vita di Santa Giuliana Falconieri e di San Filippo Benizi
La decorazione comprende la controfacciata, le pareti laterali, l'arco delpresbiterio, il soffitto. Sulla controfacciata sono dipinti a monocromo lesene, specchiature, elementi decorativi corone di alloro e festoni; sopra la porta d'ingresso timpano e lapide, sempre a monocromo. Sulle pareti,laterali finte trabeazioni con motivi a valva di conchiglia sopra le quattro porte di comunicazione col corridoio di ingresso e della sacrestia; inalto, nella fascia sopra le finestre a grate dei cori delle suore e delleconverse, dipinti monocromi raffiguranti elementi decorativi (volute architettoniche con valve di conchiglia, volute fitomorfe, ghirlande), e, sullaparete sinistra, due riquadri raffiguranti Miracolo di san Filippo Benizzi e Morte del santo; sulla parete destra, Episodio della vita di santa Giuliana Falconieri e Morte della santa. Sull'arco del presbiterio, ai lati esotto la mostra d'organo, corone e trofei. Sul soffitto, pannelli con elementi (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)
- OGGETTO decorazione
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera/ marmorizzazione
tela/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Gloria Coeli
- INDIRIZZO Via San Gallo 105, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa fu ristrutturata nel 1787, in occasione del trasferimento dellesuore Mantellate. La "Gazzetta Toscana" del 3 novembre 1787 ricorda l'avvenimento: "Le religiose dette le Mantellate, già commoranti in via della Crocetta (...) volle (il granduca Pietro Leopoldo) per il ben pubblico che fossero trasferite nel già monastero delle Monache Agostiniane volgarmentedenominate di Chiarito, luogo assai più ampio e comodo, come seguì nella mattina de' 30 dello scorso mese di ottobre. (...) Il detto monastero e chiesa, si può dire che siasi quasi del tutto rinnovato ed abbellito dalla liberalità di S.A.R. sotto la direzione dell'Ill.mo sig. sen. Marco Covoni Girolami, governatore delle suddette Mantellate". Non vengono ricordati i nomi degli artisti, probabilmente individuabili con ricerche d'archivio. Latela posta al centro del soffitto, riadattata e contornata da altri pannelli decorativi, potrebbe far pensare al reimpiego di parte della decorazione (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900445883
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI controfacciata, entro finta lapide - IN HONOREM DEIPARAE CAELI REGINAE/ A B(EATO) CLARITO INSTAURATUM/ PETRO LEOPOLDO AUSTR(IACO) M(AGNO) E(TRURIAE) D(UCI)/ SORORIBUS UT VOCANT MANTELLATIS/ ORNATIUS ADTRIBUTUM/ A.(NNO) S.(ALUTIS) MDCCLXXXVII - lettere capitali/ numeri romani - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0