calice - bottega romana (sec XIX) calice,

calice - bottega romana (sec. XIX)

calice,

Su piede circolare, con cornice di foglie, sono tre medaglioni con i simboli della Passione alternati a tre cherubini (dorati) riportati ad avvitatura. La decorazione con i Simboli della Passione si ripete in tre medaglioni alternati da ghirlande nel sottocoppa. Il nodo ad anfora a sezione circolare ha motivi di foglie lanceolate e onde realizzati a cesello

OGGETTO calice
MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ tornitura/ fusione
AMBITO CULTURALE Bottega Romana
LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, di anonimo argentiere romano, va posto tra il 1803 ed il 1805 perché il bollo camerale n.143 (della numerazione Bulgari), riportato nel gradino del piede, era in vigore in quegli anni (cfr. Bulgari Calissoni A., Maestri Argentieri Gemmari e orafi a Roma, Roma 1987, p. 53, n.143). Il Vescovo Agostino Albergotti, il cui stemma è inciso a bulino sotto il piede, svolse il suo oincarico tra il 1802 ed il 1825, era in contatto con gli argentieri romani, si ricordano le commissioni per gli arredi della Cattedrale di Arezzo
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900438374
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
DATA DI COMPILAZIONE 1991
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0