MADONNA CON BAMBINO E SANTI

pala d'altare,

Dipinto a olio su tavola a fondo oro raffigurante la Madonna in trono con il Bambino, San'Antonio Abate e un secondo Santo. Al centro della composizione, seduta su un trono poggiato su un basamento gradinato, sta la Madonna, che tiene in braccio il Bambino, seduto su un cuscino poggiato sulla gamba sinistra della madre. Il bimbo, visto frontalmente, sorregge nella mano destra un uccellino, mentre con l'altra tiene un cartiglio offrendolo al santo alla sua sinistra. Il gruppo della Madonna col Bambino si staglia contro un tendaggio a motivi floreli che corre verticalmente dietro il trono. Sulla destra ( la sinistra del gruppo) sta la figura di un santo in piedi, la cui iconografia sembra difficile da definire, vista la somiglianza con l'iconografia più diffusa del Cristo. La figura tiene nella destra uno scettro, ed indica con la mano sinistra verso il basso. Dalla parte opposta si riconosce Sant'Antonio Abate, con entrambe le mani distese e un lungo bastone poggiato alla spalla. In primo piano, al centro della composizione, un vaso di fiori. Il pavimento è caratterizzato dall'andamento in prospettiva di un ricco tappeto a motivi geometrici che evoca, semplificandola, la tradizione del primo Rinascimento fiorentino. Il fondo della pala è a oro

  • OGGETTO pala d'altare
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Arcangeli Luigi (notizie 1925): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Piombino (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si apprende dall'opuscolo dedicato alla chiesa della Madonna del Desco da Mauro Carrara, la pala fu realizzata dal pittore Luigi Arcangeli nel 1925, assieme alle decorazioni della volta e delle pareti. La pala rielabora con evidenza i modelli della pittura quattrocentesca reinterpretandoli in chiave decorativa. Si tratta dell'opera di un artista di formazione provinciale che sembra operare sulla falsariga dei grandi copisti di primo Novecento, senza eguagliarne l'abilità tecnica. La molteplicità dei riferimenti pittorici, dalla pala belliniana alle ricerche spaziali dei fiorentini, alla ripresa del fondo oro, dimostrano la formazione accademica sui principi dell'eclettismo tardo ottocentesco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900426503
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • ISCRIZIONI in basso a destra - L. ARCANGELI - corsivo - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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