rilievo - ambito italiano (ultimo quarto sec. XV)
rilievo,
Lo stemma è quasi completamente abraso, probabilmente scalpellinato al tempo di Cesare Borgia. Trattandosi dello stemma di Iacopo IV Appiani, lo scudo inquartato doveva riportare nel primo e nell'ultimo punto le insegne degli Aragonesi di Napoli
- OGGETTO rilievo
-
MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Piombino (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1503 Cesare Borgia nuovo Signore di Piombino, prima di lasciare la città, fece scalpellinare tutte le insegne degli Appiani. Franco Angiolini riporta che nella parte bassa dello stemma erano incise in caratteri romani le lettere "J III P D" che stavano per Iacopo IV Signore di Piombino. Figlio di Iacopo III e Battistina di Campo Fregoso, fu Signore di Piombino dal 1474 al 1510. Lo stemma degli Appiani era divenuto, avendo unito con privilegio concesso a Iacopo III il 12 febbraio 1465 le armi avite a quelle degli Aragona, uno scudo inquartato con le insegne delle due famiglie
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900426444
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- STEMMI gentilizio - Stemma - Appiani/Aragona - Scudo inquartato recante, nel primo e nell'ultimo punto, ossia nei punti di maggior onore, le insegne degli Aragonesi di Napoli, costituite dai pali della casa d'Aragona uniti alle insegne già della casa di Angiò-Durazzo, un "interzato in palo di Gerusalemme, Angiò e Ungheria antica" indicante il reame partenopeo. Nel secondo e terzo punto le losanghe dello stemma appianesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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