ostensorio architettonico - bottega toscana (inizio sec. XX)
ostensorio architettonico,
In alto, sotto la crocetta apicale, racchiuso in un'edicola trilobata si riconosce il Buon Pastore, mentre ai lati della teca, compresi anch'essi in edicole S. Pietro e S. Paolo e in basso, sopra il fusto, un angelo orante. Il piede a base poligonale è retto da sei zampette; il collo del piede è decorato da motivi floreali che si ripetono nel nodo
- OGGETTO ostensorio architettonico
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MATERIA E TECNICA
metallo/ argentatura/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Piombino (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ostensorio di discreta manifattura di gusto medievaleggiante che rievoca, con guglie e pinnacoli, i tipici stilemi gotici. L'oggetto fa parte di un vero e proprio corredo di suppellettili ecclesiastiche di proprietà della chiesa e del convento che presenta analoghi caratteri stilistici e materici. L'insieme risale agli anni compresi tra il 1899, quando iniziarono i lavori di costruzione della chiesa, e il 1902, anno della sua consacrazione. L'iscrizione incisa sotto la base, recante il nome della benefattrice Terziaria Francescana Luisa Zei Cesari Barcali che sostenne interamente la spesa occorsa per l'erezione della chiesa, colloca l'ostensorio prorpio fra le suppellettili orginali. La scelta dell'architetto fiorentino Attilio Razzolini, incaricato di realizzare l'intero complesso, dell'applicazione dello stile gotico poiché "... più atto ad innalzare l'anima a Dio" (Archivio del convento) fa suppore una volontà progettuale che, travalicando le scelte linguistiche architettoniche, arrivò a uniformare stilisticamente tutti gli apparati decorativi e le suppellettili. Singolare e degno di interesse quindi 'il caso' dell'Immacolata, dove la scelta stilistica adottata, improntata sul gusto medievaleggiante e revivalistico peraltro tipico di quegli anni, travalicò l'impianto architettonico per contaminare gli apparati decorativi e le suppellettili. Nell'inventario redatto da Mauro Carrara l'ostensorio è citato insieme ad una mantella ricamata e orlata in oro che non è stata rinvenuta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900426330
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI sotto la base - ALOYSIA ZEI DEO ABSCONDITO - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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