mobile da sacrestia, serie di Razzolini Attilio (?) (sec. XX)
Mobile da sacrestia composto da due pezzi: una parte inferiore con quattro sportelli, e un alzato, superiore, con otto sportelli. Il corpo superiore è diviso in due piani, uno inferiore, più piccolo, nel quale sono inseriti quattro piccoli sportelli sovrastanti altrettanti cassetti, e una parte superiore con sportelli più alti. Gli sportelli superiori sono caratterizzati da ante su cui si disegnano specchiature ogivali. I quattro elementi verticali vengono cadenzati da piccole lesene decorate nella zona superiore da capitelli intagliati. Tra la zona alta e quella bassa del corpo superiore del mobile, destinato ad accogliere i paramenti liturgici, corre un piano in aggetto sorretto da piccole lesene e coppie di mensoline disposte trasversalmente. Il corpo inferiore, più profondo, ha gli sportelli decorati da semplici specchiature lisce
- OGGETTO mobile da sacrestia
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
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ATTRIBUZIONI
Razzolini Attilio (?) (1857/ 1930): ideazione
- LOCALIZZAZIONE Piombino (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il mobile fa da pendant ad altri tre arredi della stessa forma e misura, disposti lungo tre pareti della sacrestia. L'opera si presenta coerente con il restante arredo della sacrestia e con il coro della chiesa, realizzato probabilmente su disegno dell'architettto Attilio Razzolini cui spettò il progetto dell'intero complesso architettonico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900426269
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0