Venere e Cupido
stampa,
ca 1575 - ca 1599
Dente Marco Detto Marco Da Ravenna (1493 Ca./ 1527)
1493 ca./ 1527
Divinità: Cupido; Venere. Animali fantastici: mostri marini. Paesaggi: mare; costa; nubi
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Dente Marco Detto Marco Da Ravenna (1493 Ca./ 1527): incisore
- LOCALIZZAZIONE Montecatini-Terme (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa probabilmente deriva da un disegno perduto di Raffaello a cui si rifece anche Giulio Romano per il suo affresco di ugual soggetto eseguito nel 1516 su una parte della stufetta del Bibbiena. Marco Dente, che spesso siglava le sue opere con SR, faceva parte della bottega guidata da Baviero de' Caracci detto il Baviera. In essa lavoravano anche Marcantonio Raimondi e Antonio Veneziano. Spesso il Dente, riproducendo opere di Raffaello, trasse il soggetto dai bulini del Raimondi (forse è il caso anche della stampa in esame). L'incisione fu ritoccata per il terzo stato da Francesco Villamena (1555 ca/1626) in modo da rendere più profondi i solchi consunti del rame
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900383004
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
- ISCRIZIONI entro il disegno, in basso a destra - Gio. Marco Paluzzi Formis Romae -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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