anello episcopale - bottega savonese (?) (sec XX) anello episcopale,

anello episcopale - bottega savonese (?) (sec. XX)

anello episcopale,

Anello episcopale in oro con tormalina di taglio a brillante a forma ovale inserita in castone a colletto e circondata da una fascia in cui sono incassati rosette di diamanti. Il castone della gemma è del tipo a giorno e presenta un traforo con motivi a festoni stilizzati. L'attacco fra il castone ed il gambo è impreziosito da un ornato traforato a doppie volute contrapposte

OGGETTO anello episcopale
MATERIA E TECNICA gemma
diamante
oro/ sbalzo/ incisione
AMBITO CULTURALE Bottega Savonese
LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'anello , un tempo usato durante le cerimonie pontificali, appartenne al vescovo fiorentino Alfonso Maria Mistrangelo, che occupò la sede episcopale dal 1899 fino al 1930, anno della morte. La data presente nell'iscrizione interna "12(?) 1923", purtroppo non totalmente leggibile a causa dell'allargamento dell'anello che l'ha in parte danneggiata, ne indica presumibilmente l'epoca di esecuzione, coerente cronologicamente con l'appartenenza al Mistrangelo. Secondo quanto si legge nell'iscrizione ancora decifrabile, l'anello fu offerto al vescovo da donatori, purtroppo ora non individuabili con sicurezza, ma che plausibilmente potevano corrispondere ai "Co(ndis)cepoli" del prelato. Tali donatori - e forse anche la manifattura esecutrice del prezioso ornamento - sono collocabili in area savonese, da cui proveniva il Mistrangelo. L'anello, come altri arredi sacri appartenuti all'alto prelato, fu successivamente donato al Capitolo dei Canonici fiorentini, come attesta l'attuale presenza dell'arredo nella sua guardaroba. Dal punto di vista stilistico, l'anello si inserisce nella tradizionale tipologia cosidetta "a contorno", dandone un'interpretazione piuttosto rigorosa ed equilibrata, parzialmente alleggerita dal motivo traforato a volute, che peraltro non si discosta dalle tendenze decorative coeve. L'anello trova paralleli in gioielli databili fra il terzo e quarto decennio del Novecento, caratterizzati da un evidente appiattimento strutturale, o ancora in realizzazioni novecentesche con pietra centrale circondata da fascia a contorno liscio
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900382217
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
ISCRIZIONI superficie interna del gambo - I CO(NDIS) CEPOLI (?) / 12 (?) 1923 - corsivo - a incisione -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0