custodia di calice - bottega romana (?) (sec. XVIII)

custodia di calice,

Custodia di calice e patena a sezione circolare, realizzata in sommaco marrone con base troncoconica sagomata sormontata da elementi strutturali anch'essi sagomati e corrispondenti al fusto e alla coppa del calice. La custodia è apribile longitudinalmente tramite quattro cerniere metalliche. La decorazione dell'astuccio è affidata ad ornati impressi a fuoco in oro zecchino, che ne occupano l'intera superficie. La base è impreziosita da una serie di cornici, composte rispettivamente da foglie d'acanto, da infiorescenze a tulipano e a margherita con steli arcuati e intrecciati e da un fregio di losanghe centrate da motivi geometrici, a cui fa seguito una fascia più alta, delimitata da analoghe infiorescenze a tulipano e margherita ed arricchita da festoni di calici floreali con al centro motivi fogliacei. La faccia superiore della base è profilata da una cornice in cui infiorescenze a tre petali (giglietti stilizzati) con foglie si alternano a piccoli volatili, mentre la zona di attacco al "fusto" è ornata da un giro di foglie d'acanto; analoghe foglie ricorrono anche nel fusto, dove si organizzano infregi; calici floreali con pistilli decorano la zona centrale della custodia corrispondente alla coppa. Quest'ultima è impreziosita in basso da un fregio di archetti a tutto sesto comp

  • OGGETTO custodia di calice
  • MATERIA E TECNICA cuoio/ impressione in oro
    METALLO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La custodia, insieme al calice e alla patena relativi furono offerti nel 1776 al Capitolo dei Canonici fiorentini da Francesco Gaetano Incontri, vescovo di Firenze dal 1741 al 1781. Per analogia con il calice e la patena, pare assai probabile che anche la custodia sia stata eseguita fra il 1773 e il 1775, plausibilmente da una bottega romana, benchè la diffusione della tipologia in sommaco con impressioni a fuoco color oro non escluda altre attribuzioni. Dal punto di vista stilistico, la custodia mostra un apparato basato su soggetti tradizionali, quali foglie e infiorescenze, accompagnate da piccoli volatili. Tuttavia, essa non si mostra priva di un certo equilibrio compositivo, che coniuga una notevole ricchezza ornamentale con un'accurata spartizione degli elementi sull'intera superficie
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900382214
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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