Madonna della Misericordia

dipinto,

tavola a forma di trittico dipinta a tempera, cuspidata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
    Tela
  • ATTRIBUZIONI Bartolo Di Fredi (1330 Ca./ 1410)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Jacopo Di Mino Del Pellicciaio/agostino Da Siena
  • LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE nel 1898 la tavola era visibile nella parete a destra della prima cappella a sinistra del Duomo di Pienza e prima del suo trasferimento nel Museo della Cattedrale si trovava in una parete della Compagnia del Corpus Domini. Il Brogi, che ipotizzò la presenza del nome dell'autore e della data (1897, pp.397); catalogò il trittico opera adesposta del XIV secolo. A distanza di un anno il Fiscali eseguì il trasporto su tela e nello stesso anno il redattore della scheda ministeriale interpretò per la prima volta l'iscrizione della cornice inferiore in AUGUSTINI DE SENIS PINSIT HOC OPUS SUB ANNO DOMINI MCCCLXIIII. Da questo momento iniziò il "balletto" delle attribuzioni sulla paternità della tavola e, soprattutto, sulla possibile data di esecuzione. Ad esclusione del Perkins, che avanzò il nome di Jacopo di Mino del Pellicciaio (1930, pp.259-262; 1931, pp.202) la tavola fu attribuita a Bartolo di Fredi, mentre la data di esecuzione oscillò tra il 1362 (Van Marle R., 1924, V.II, pp.505) e il 1384 (Mengozzi N., 1905, pp.22). Nel 1931 Brandi pose fine alla discussione proponendo, sulla base dell'interpretazione dell'iscrizione della cornice, la data 1364 (1931, pp.206-210). Quest'ultima datazione è ormai accettata dalla critica mentre non sembra plausibile rifarsi a quella formulata dal Torriti (1354-1355) per deduzione storica (1979, pp.47-50). Per una lettura stilistica più approfondita cfr., bibliografia specifica e in particolare Gaudens F., 1994, pp.4; 26-31; 44; 48-49; 317; 436-437; figg. 21; 23-24; 48
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900372832
  • NUMERO D'INVENTARIO 46
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • ISCRIZIONI BAT[ALVS] [M]AGIS[TRI] F[RE]DI [D]E SENIS PINSIT HOC OPV[S] SVB ANNO DOMINI MCCCLXIIII - caratteri gotici - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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