ritratto di donna
rilievo,
ca 1490 - ca 1495
Civitali Matteo (1436/ 1501)
1436/ 1501
Ritratti: giovane donna. Abbigliamento: veste con scollo quadro; mantello. Oggetti: collana
- OGGETTO rilievo
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MISURE
Altezza: 57
Larghezza: 42
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ATTRIBUZIONI
Civitali Matteo (1436/ 1501)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Della provenienza dell'opera abbiamo diverse notizie riportate dal Ridolfi che purtroppo non sono di aiuto per conoscere l'originaria collocazione del bellissimo rilievo. Sappiamo che nel 1676 il rilievo fu venduto dal lucchese Francesco Campi al Capitolo del Duomo di Lucca, come ritratto della contessa Matilde di Canossa. Probabilmente poco prima del 1886 avvenne il passaggio al Museo Nazionale del Bargello: infatti la mancanza di un riferimento nell'inventario delle Gallerie del 1825 e la presenza, ancora nel 1886, nei locali del Capitolo di una forma in negativo servita al calco in gesso, fanno supporre che il rilievo sia passato direttamente da Lucca al da poco costituito Museo Nazionale del Bargello. Non sembra essere citato neppure nella guida del Campani del 1884. Esso fu attribuito a Matteo Civitali da Yriarte e l'attribuzione è stata accolta dagli studi successivi in maniera concorde, data anche la qualità altissima del rilievo, che rende inaccettabile il riferimento alla bottega proposto di recente da Harms. Nella naturalezza con la quale sono descritti i particolari, si veda l'acconciatura, e nello stesso tempo nel distacco psicologico della figura accentuato anche dall'astrazione del ritratto di profilo il maestro lucchese si confronta con gli esiti più alti della ritrattistica fiorentina del tempo, in particolare di Verrocchio e Leonardo. La recente scheda di catalogo della mostra data il ritratto verso la fine del secolo XV, tra 1490 e 1495, per il taglio e anche per l'acconciatura. Qui viene proposta anche una possibile identificazione per la gentildonna ritratta con Pippa di Michele Guinigi, moglie di Niccolao da Noceto, per l'affinità stilistica con il ritratto di quest'ultimo realizzato dallo stesso Civitali nel Duomo di Lucca. Di fatto per arrivare all'identificazione della donna sarebbe utile poter trovare il significato degli evidenti riferimenti emblematici ed araldici presenti sul bordo del mantello, un sole raggiante con occhi e bocca, una staffa, un motivo a C e forse anche il gesto della mano che giocherella con gli anelli della collana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900349858
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario Bargello Sculture n. 43
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0