violino - ambito tedesco (sec. XVIII)

violino 1771 - 1771

La tavola armonica è in due pezzi simmetrici di abete rosso a taglio radiale con indentature e venatura parallela alla commetittura, a larghezza medio - larga a regolare. Non sono presenti perni di posizionamento. Le "effe" sono piuttosto allungate, poco oblique, con gli occhi superiori più piccoli di quelli inferiori e palette a lati paralleli larghe e aperte e prive di sguscia. Il fondo è in due pezzi di acero a taglio radiale con evidente marezzatura medio - stretta discendente dalla commettitura verso i bordi. Non sono presenti perni di posizionamento. La nocetta è originale e integra, con base lievemente chiusa e profilo corrispondente a un'ampia sezione di circonferenza. E' complanare al fondo. Le sei fasce sono di acero a taglio radiale, a marezzatura media discendente dal fondo verso la tavola. Il manico, di Acero a marezzatura medio stretta perpendicolare al piano della tastiera, è quello originale, ma l'angolo è stato notevolmente modificato mediante l'inserimento di due spessori di Acero, l'uni tra il tallone e la nocetta e l'altro tra il tallone e lo zocchetto superiore. La testa è solidale col manico. Il riccio presenta una notevole asimmetria nella vista frontale. La vernice è di colore bruno

  • OGGETTO violino
  • MATERIA E TECNICA legno di abete/ intaglio/ verniciatura
    legno di acero/ intaglio, verniciatura
    legno di ebano/ piallatura, tornitura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria dell'Accademia
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Niccolò di Cafaggio (ex)
  • INDIRIZZO Via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo strumento fu donato al Conservatorio "L. Cherubini" nel 1986 dal liutaio Lapo Casini in seguito a lascito testamentario. Lo strumento è di mediocre qualità di provenienza non italiana e riconducibile alla produzione seriale della seconda metà del XIX secolo. Questa attribuzione è suffragata, tra l'altro, dall'assenza degli zocchetti alle punte, dalla modellazione discontinua e dal tipo di preparazione del legno del fondo con sostanze ossidanti. In generale lo strumento mostra un'esecuzione affrettata. La vernice non è originale ed è quasi completamente integrata con un nuovo strato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900348034
  • NUMERO D'INVENTARIO n. 303
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria dell'Accademia di Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1999
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2010
  • ISCRIZIONI su etichetta incollata all'interno del fondo - Carlo Ferdinando Landolfi/nella Contrada di Santa Margarita/ al Segno della Sirena. Milano 1784 - L'etichetta è falsa. Le ultime due cifre della data sono aggiunte su un frammento di carta - corsivo - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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