calice,
ante 1775 - post 1799
Piede impostato su orlo liscio modanato, corpo fortemente bombato. Fusto articolato in nodi con il principale a pera, largo. Sottocoppa a margine libero, coppa alta, stretta e leggermente svasata. Il piede, il nodo e la sottocoppa presentano una decorazione costituita da cartelle lisce corniciate da volute, doppie baccellature realizzate a sbalzo (a sottolineare il raccordo col fusto) e fiorellini a cinque petali accompagnati, solo nel sottocoppa, da racemi di foglie e frutti allungati come fichi. Il campo di fondo degli ornati è completamente rivestito da un motivo a squame. La coppa è dorata internamente e sul labbro
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura/ fusione/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, privo di iscrizioni o stemmi e dalla tipologia piuttosto comune, non è facilmente rintracciabile negli inventari della cattedrale. Si tratta di un arredo avvicinabile morfologicamente e stilisticamente a molti esemplari fiorentini della seconda metà del Settecento, anche se non si è potuta trovare altra suppellettile caratterizzata dal motivo a squame, abbastanza inconsueto, che riveste il campo di fondo di questo calice. Il punzone "G M", rinvenuto sulla sottocoppa e visibile solo smontando completamente l'arredo, appartenne quasi certamente a Giovanni Mancini o a Giovacchino Mangani, ambedue argentieri fiorentini attivi nella seconda metà del secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900347675
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0