calice di Simi Francesco (bottega) (sec. XVIII)
calice
ante 1774 - post 1782
Simi Francesco (bottega)
1737/ notizie 1808
Calice tondo liscio. Piede circolare con orlo obliquo seguito da cornice bombata. Corpo piatto, fusto articolato in nodi dei quali il principale piriforme strozzato. Sottocoppa a calotta, coppa alta, leggermente svasata e slabbrata. Le modanature sono ovunque sottolineate da sottili linee incise a tornio
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ tornitura/ fusione/ incisione/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Simi Francesco (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone con l'ancora in campo rettangolare/ottagonale, reperito vicino a una profonda cipollatura che attesta il saggio dell'argento del calice, fu in uso dal 1774 al 1808 nella bottega lucchese di Francesco Simi, nato a Lucca nel 1737 ed entrato nel 1751 come garzone e poi apprendista nella prestigiosa bottega dei Vambré. Il Simi ottenne nel febbraio del 1774 la patente di maestro e divenne in seguito, per quattro volte, Console della matricola. Il secondo punzone sembrerebbe, a prima vista, il leone passante in campo ovale con il quale l'Arte della Seta ordinava di marchiare gli argenti (in uso a Firenze dal 1762 al 1781) ma potrebbe anche essere identificato con la quasi identica "pantera in campo ovale" che a Lucca garantiva la seconda qualità dei lavori d'argento dal 1743 al 1801. Il lasso di tempo compreso fra il 1774 e il 1782 risulta dunque utile per situarvi la data di esecuzione del calice. Questa semplice e sobria tipologia di calice per uso feriale, caratterizzata dal nodo a pera fortemente strozzato e dalla superficie liscia appena segnata da filettature tornite, si trova frequentemente nell'oreficeria toscana dal quarto-quinto decennio del XVIII secolo fino al settimo-ottavo decennio dello stesso secolo. Esemplari quasi identici si trovano in collezione privata e nella pieve di San leonardo a Ripoli a Cerreto Guidi, realizzati il primo dalla bottega fiorentina "all'insegna del gallo" entro la prima metà dell'Ottocento, il secondo dalla bottega "all'insegna del giglio" intorno al settimo decennio dello stesso secolo (cfr. bibliografia)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900347667
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il piede - 2 222 - lettere capitali - A GRAFFITO -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0