vaso, serie - bottega cinese (fine/ inizio secc. XVII/ XVIII)

vaso, 1690-1710

Coppia di due vasi dipinti in blu di cobalto sotto coperta, legati con raffinata montatura in bronzo dorato, lavorata con un fregio continuo a meandro di greca verso la base, con corolla di fiore a evidenziare i quattro piedi, e con un motivo a treccia appena sopra la base e verso il centro del vaso. Sulla porcellana sono stati dipinti recipienti, tavolini e oggetti della tradizione cinese, sistemati in finestre che risultano dall'intersezione di bande verticali e festoni, l'interno dei quali è dipinto a rabeschi floreali

  • OGGETTO vaso
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ doratura
    porcellana/ pittura
  • MISURE Diametro: 22 cm
    Altezza: 58 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Cinese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Quartiere d'ella Duchessa d'Aosta
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I due vasi, ognuno dei quali è in realtà una composizione con un vaso bombato in basso e una bottiglia bulbiforme in alto tenuti insieme grazie alla guarnizione in bronzo da datarsi al secondo quarto dell'Ottocento, provengono dal Palazzo Reale di Parma, giunti a Firenze il 15 aprile 1868 (mandato n. 464). Sono da datarsi tra fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, durante il regno dell'imperatore Kangxi (1662-1722) il primo della dinastia Qing (1662-1911)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900347575
  • NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 1339-40
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sotto la base del primo vaso - 1339 (bianco) - numeri arabi - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1690-1710

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE