Piazzale alberato. piazzale alberato

dipinto,

Vedute: piazza. Architetture. Vegetali: alberi

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Melli Roberto (1885/ 1958)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Alberto Della Ragione e Collezioni del Novecento
  • LOCALIZZAZIONE Palazzina di Belvedere
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo il periodo di "Valori Plastici" (che Melli aveva fondato con Broglionel 1919), Melli si accosta dopo il 1930 a quei pittori, poeti, critici (tra i quali Ungaretti, Mafai, Pirandello, Omiccioli, Guttuso, Monachesi, Govani ecc.) che si trovavano al caffè Aragno di Roma e facevano capo alla rivista "Rondò". I suoi dipinti degli anni Trenta e Quaranta (come l'opera in questione), esprimono una poetica lontana da retorica e intimismo. I suoi soggetti preferiti (la moglie, i tetti di Roma e gli angoli della città nei pressi della sua casa) sono resi con forme e colori di ascendenza espressionista. Il piazzale alberato raffigurato è al Testaccio, la zona di Roma dove Melli abitava e compare anche in altri dipinti (cfr. per esempio "Roberto Melli 1885-1958", catalogo della mostra, Macerata 1992, n. 113). Il dipinto è stato esposto a Roma nel 1957 con il titolo di "Paesaggio romano", proprietà Della Ragione
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900345827
  • NUMERO D'INVENTARIO RAC-DR 1969-60/RCN
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1997
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2001
    2006
  • ISCRIZIONI in basso a destra - Melli / 41 - a penna/ a stampa -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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