Madonna con Bambino e Santi
dipinto,
1602 - 1602
Pittura ad olio su tela entro cornice in legno
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Curradi Francesco Detto Battiloro (1570/ 1661)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, firmato e datato, appartiene al periodo giovanile di Francesco Curradi. E' ancora molto forte l'influenza del maestro, Giovanni Battista Naldini, evidente soprattutto nella costruzione di uno spazio ristretto e affollato di figure dalle dimensioni minute e dai volti ovali di lontana matrice pontormesca. Ma in questo dipinto si scorge una prima fase di distacco dal maestro e di aggiornamento su nuovi linguaggi: traspare infatti l'interesse del pittore per la pittura di Ludovico Cigoli dall'attenzione alla cromia, dalla ricerca di accordi tonali e dal gusto raffinato per i tessuti preziosi dai serici riflessi. L'importanza del dipinto è anche storica: rappresenta l'approvazione dei capitoli della Compagnia da parte del vescovo Antonino Pierozzi nel 1454. Questi è infatti rappresentato a destra in basso mentre appone la firma sulle costituzioni che un fratello della Compagnia gli porge. Nel 1602, ad un secolo e mezzo da quell'avvenimento, l'identità storica della Compagnia era ben viva nell'animo dei confratelli che commissionarono il dipinto del Curradi sostituendolo alla "vecchia" (1511) pala d'altare di Jacopo del Tedesco con la "Madonna col Bambino, Sant'Agostino e San Girolamo", ora nei depositi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900345600
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
- ISCRIZIONI in basso, a destra - Francesco Curradi fecit 1602 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0