decorazione a ricamo, opera isolata di Genoni Rosa (attribuito) - ambito milanese (inizio sec. XX)
Applicazione a ricamo in forma di giglio stilizzato, realizzata su tessuto lamé in seta avorio (per gli orditi) e argento filato (per la trama), a sua volta riportato su supporto in tela di cotone. Bordi profilati da cordoncini di cotone avorio e giallo, avvolti rispettivamente da argento ed oro filati (Cornely, imitazione del punto catenella avvolta); nella parte inferiore, applicazione ad ago di finta perla turchese (gommalacca), strass e perline vitree trasparenti con film argentato all'interno, adagiate su paillettes metalliche argentate; campiture in argento filato e lamellare, ed oro filato alternato a cannucce iridescenti in gelatina, con sfaccettatura a torciglione (punti raso, piatto, posato, diritto). Base del giglio ricamata in filato di seta avorio a torsione lasca (punto costruito, su base di punti lanciati), sormontata da argento lamellare dalla superficie parzialmente zigrinata (punto passato in superficie)
- OGGETTO decorazione a ricamo
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MATERIA E TECNICA
oro filato/ ricamo meccanico
argento filato e lamellare/ ricamo
argento filato e seta/ tessitura a telaio
argento filato/ ricamo meccanico
cotone/ tela
filo di cotone/ ricamo meccanico
oro filato/ ricamo
paillettes
perline
strass
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
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ATTRIBUZIONI
Genoni Rosa (attribuito): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In linea con il gusto storicistico del periodo, l'esemplare in oggetto ripropone modelli di derivazione alto medievale. Eseguito nell'ambito della casa di moda milanese Haardt et Fils (forse dalla Genoni stessa) per la confezione di capi esclusivi, così come dimostrano diversi figurini provenienti dall'atelier milanese, ad oggi conservati presso l'archivio cartaceo custodito dalla Sig.ra Raffaella Podreider (figlia della donatrice). Concepito per la decorazione di un modello specifico: l'abito ispirato ad un "costume fiorentino del XII secolo" (risalente al 1908). All'interno della cartella n. 11 (numerazione 2014) si conserva un altro esemplare analogo, riconducibile al medesimo modello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900344277-10
- NUMERO D'INVENTARIO TA 1779
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0