Caccia di Traiano. caccia al leone
stampa smarginata stampa di traduzione,
post 1520 - ca 1530
Raimondi Marcantonio (1480 Ca./ 1527-1533)
1480 ca./ 1527-1533
Attività umane: caccia. Animali: leoni; cavalli. Figure: soldati romani; cavalieri. Piante: querce
- OGGETTO stampa smarginata stampa di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Raimondi Marcantonio (1480 Ca./ 1527-1533): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
- INDIRIZZO Piazza dei Cavalleggeri, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa risale all'ultimo periodo romano dell'incisore bolognese: subito dopo la morte di Raffaello, suo maestro, Marcantonio si dedica alla riproduzione di bassorilievi e opere antiche, nonché alla riproduzione di molti disegni del maestro; forse per questo Gaeta Bertelà (cfr. Incisori bolognesi ed emiliani del secolo XVI, 1975) suppone una derivazione da Raffaello, per l'opera in esame. Tale derivazione però non è attestata da Le Blanc (cfr. Manuel de l'amateur des estampes, vol. III, pp. 273-282), e neppure da Bartsch o Delaborde. È invece certa la derivazione da un bassorilievo che decorava un sarcofago romano conservato nel cortile di San Pietro in Vaticano: lo attestano l'iscrizione e una testimonianza delle "Vite" di Vasari. Secondo Vasari il sarcofago fu trasportato in San Pietro da Maiano dove prima si trovava. Delaborde ipotizza che oggi si trovi al Louvre, dove sarebbe arrivato con i saccheggi napoleonici di Villa Borghese. Solo Gaeta Bertelà attesta l'esistenza del secondo stato, il quale, a differenza del primo (l'unico noto a Bartsch e Delaborde), riporta l'excudit dello stampatore. Dunque una copia dello stesso stato del nostro esemplare si trova presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna - Gabinetto delle stampe (inv. R.308). Le copie (cfr. alla voce: copie) sono entrambe in controparte. La copia dell'incisore anonimo (del XVI sec.) riproduce anche il monogramma di Marcantonio
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900341271
- NUMERO D'INVENTARIO 5104153A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - M(ARCANTONIO) F(ECIT) - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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