reliquiario a teca - a urna di Barberani Francesco, Gamuzzi Biagio (sec. XVII)
reliquiario a teca a urna,
Barberani Francesco (notizie 1601)
notizie 1601
Gamuzzi Biagio (notizie 1601)
notizie 1601
Urna a base rettangolare provvista di una cornice aggettante decorata con baccellature e sorretta da piedi leonini. Il ricettacolo con finestrella a luce rettangolare è dipinto con due scene tratte dalla vita di san Vivaldo inserite in formelle quadrangolari. Piccoli elementi floreali in oro decorano le specchiature. Sui lati volute fogliacee tratteggiate in nero. Il coperchio, privo di terminazione, presenta una decorazione a baccellatura concava
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
VETRO
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ATTRIBUZIONI
Barberani Francesco (notizie 1601)
Gamuzzi Biagio (notizie 1601)
- LOCALIZZAZIONE Montaione (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione vuole che, il primo maggio 1320, le campane di Montaione abbiano miracolosamente suonato a distesa per avvisare la gente dell'avvenuta morte di san Vivaldo. Così, improvvisando una processione, i sacerdoti e il popolo montaionese sarebbero andati nel bosco di Camporena a prelevare il corpo del santo per seppellirlo sotto l'altare maggiore della loro chiesa. Elevato poi a patrono della società civile le sue spoglie furono conservate in un'urna all'interno della chiesa di San Regolo. Nel 1906 l'urna, contenente frammenti ossei, fu consegnata ai frati del convento di San Vivaldo e, dopo l'approvazione del culto del santo, riconosciuto tale da papa Pio X nel 1908, pubblicamente esposta. Il reliquiario per accogliere i venerabili resti, come ci informa un'iscrizione all'interno del coperchio, fu eseguita da Francesco di Tommaso Barberani e da Biagio di Biagio Gamuzzi. Realizzata a forma di urna, tipologia, al tempo, non molto antica e comunemente adottata dal XVI secolo in poi, propone motivi decorativi assunti dalla tradizione aulica anche se tradotti con assonanze di gusto provinciale e popolaresco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900337104-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI all'interno, sul coperchio - FRANCESCO DI TOMMASO BARBERANI / BIAGIO DI BIAGIO GAMUZZI / ANNO 1601 - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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