orcio biansato,
Orcio acromo, apodo a fondo piano, corpo globulare, ventre alto, bordo estroflesso, orlo arrotondato, esternamente sotto l'orlo gola ben marcata. Anse a presa impostate sul diametro massimo; sul diametro massimo inoltre compare una decorazione praticata a crudo a rilievo con incisioni parallele oblique. Sulla spalla e sotto il diametro massimo compaiono delle costolature. Internamente tracce di solcature da tornio. La superficie esterna ed interna è stata lisciata in fase di lavorazione. Impasto colore arancione
- OGGETTO orcio biansato
-
MATERIA E TECNICA
ceramica/ modellatura al tornio
- AMBITO CULTURALE Produzione Pratese
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La olla fa parte di una struttura costituita da un notevole numero (qualche centinaio) di forme ceramiche in prevalenza integre, utilizzate come riempimento delle vele trecentesche del coro della chiesa di S. Domenico di Prato. La struttura venne rinvenuta in occasione del restauro del tetto della chiesa, effettuato nel 1990. Dopo questa scoperta le vele sono state oggetto di una indagine archeologica condotta dal prof. Guido Vannini (Università di Firenze) che ha messo in luce un sistema di riutilizzazione in architettura di ceramiche d'uso quotidiano (vedi Vannini G. - Ceramiche medievali a Prato - "Archeo" VII, n. 1 (83), 1992, p. 23). Le ceramiche presentano in parte tracce d'uso: usura del fondo, brunitura da fuoco - in parte le caratteristiche tipiche dello scarto di fornace - deformazioni causate dal forte calore, ipercottura degli impasti. Dato il tipo di reimpiego edilizio le ceramiche presentano tracce di grumi di malta e colature di calce dovute alla giacitura. Superficie scabrosa internamente e crepatura sul fondo probabilmente dovute alla giacitura. Una porzione dell'orlo risulta deformata dalla cottura e quindi si tratta di uno scarto di fornace. Impasto compatto. Numero di siglatura di scavo: 1032
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900334799
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0