candeliere - produzione toscana (seconda metà sec. XVIII)
candeliere,
ca 1750 - ca 1799
Piedi a ricciolo su piccole basi rettangolari. Base a sezione triangolare con volute laterali. Fusto con strozzatura centrale modanata, nodo centrale a vaso con baccellature nella parte inferiore e volute con foglie di acanto al centro. Parte superiore del fusto a balaustrino racchiuso tra foglie di acanto. Piattello raccoglicera in lamina metallica su bocciolo baccellato e base poligonale
- OGGETTO candeliere
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ argentatura
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il candeliere, elemento di una muta d' altare dispersa, presenta la stessa decorazione di una coppia di portacroce con i quali formava in origine un corredo d' altare (OA 0900306310). La forma è quella che viene consolidandosi a partire dal XVII secolo in esemplari in bronzo e in argento, dei quali ripete anche la decorazione del nodo centrale e della parte superiore del fusto rastremata. Si può citare come confronto in area toscana una coppia di candelieri seicenteschi in argento nella chiesa di S. Maria a Lizzano, a S. Marcello Pistoiese che presentano tali caratteristiche. Il motivo decorativo della parte superiore, costituita da foglie acantiformi, continua anche nel XIX secolo come base del nodo neoclassico sia in candelieri che in portacroce
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900323095
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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