lapidazione di Santo Stefano
stampa stampa di riproduzione,
ca 1765 - ca 1790
Cardi Ludovico Detto Cigoli (1559/ 1613)
1559/ 1613
Gregori Ferdinando (1743/ 1804)
1743/ 1804
Araldica. Personaggi: Santo Stefano; Cristo; Dio. Figure: : carnefici; figure maschili. Attributi: (Santo Stefano) pietre. Abbigliamento religioso: abito da diacono. Paesaggi. Piante: alberi. Costruzioni: rovine. Simboli: (Spirito Santo) colomba
- OGGETTO stampa stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Cardi Ludovico Detto Cigoli (1559/ 1613): inventore
Gregori Ferdinando (1743/ 1804): incisore/ disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione del Carmine è stata incorniciata in tempi recenti con della carta che ha coperto le parti perimetrali del foglio nascondendo l'impronta della matrice, la parte superiore della raffigurazione e l'iscrizione in basso (le misure indicate sono pertanto quelle della luce dell'incorniciatura). Un altro esemplare della stampa, segnalato dal Faranda, è conservato al Gabinetto dei Disegni e Stampe degli Uffizi ed è stato così possibile integrare la parte nascosta dell'iscrizione sotto la raffigurazione. Ciò ha permesso di appurare che l'autore della stampa (tratta da un dipinto del Cigoli ora conservato alla Galleria Palatina) è Ferdinando Gregori. La dedica dell'incisore al granduca Pietro Leopoldo permette di circoscrivere la data di esecuzione della stampa agli anni del governo del principe lorenese. Ferdinando Gregori, figlio di Carlo, anch'esso incisore fu mandato dal granduca Leopoldo a studiare a Parigi con Vincenzo Vangelisti e a perfezionarsi sotto la guida di Johann George Will. Egli divenne così un notevole riproduttore di opere dei più garndi maestri dell'arte fiorentina (incise trentaquattro tavole che riproducono le Porte del Battistero) e un importante ritrattista (si vedano i ritratti di artisti eseguiti per il "Museum Florentinum..." del 1761). Dall'esemplare conservato agli Uffizi si ricava anche il luogo di edizione (Roma) e il nome dell'editore (Montagnani). In basso al centro è scritto infatti "Romae apud Montagnani ad Pasquinum"). Il Montagnani può forse essere identificato con Pietro Paolo citato dallo Zani come incisore e mercante di stampe attivo a Roma nel XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900323084
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso - PETRO LEOPOLDO / ARCHIDUCI AUSTR(IAE) REGIO PANNONIAE / AC BOHEMIAE PRINCIPI / MAGNO ETRURIAE DUCI / (fino a qui il testo visibile sulla stampa, quello riportato di seguito è desunto da un altro esemplare) PATRONO ARTIUM OPTIMARUM / TABULAM A LUDOVICO CIGOLI FLORENTIAE IN TEMPLO COENOBITARUM VIRGIN(ARU)M / MONTIS DOMINI OMNIBUS SUIS NUMERIS PICTAM FERDINANDO GREGORI / REGIA IN PINACOTHECA CAELATOR EXSPREXIT SCULPSIT AC PRINCIPI SUO DEDICAVIT - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0