angeli e cherubini
dipinto,
Santelli Giuseppe (attribuito)
1880/ 1956
Il dipinto presenta al centro un'apertura cuspidata, coperta da una tenda in raso sulla quale è applicato il monogramma di Maria sormontato da una corona con croce apicale; sulla corona sono incastonate piccole borchie, diamanti, topazi, rubini e smeraldi. L'apertura funge da nicchia all'edicola ricavata al centro del dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
gemma
argento/ laminazione
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ATTRIBUZIONI
Santelli Giuseppe (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela, attualmente conservata in canonica, era collocata in chiesa fino al 1981. Venne realizzata con lo scopo di portare in processione un'antica tavoletta raffigurante la Madonna dell'Umiltà, collocata nel vano a forma di edicola ricavato nella tela e protetta dalla tendina in raso col monogramma di Maria. La tradizione orale attribuisce l'opera a Giuseppe Santelli, artista locale dalle notevoli capacità espressive ed allievo del Fattori; tale tradizione tuttavia non trova conferma nelle notizie documentarie relative al Santelli. Il confronto stilistico con opere certe del Santelli denota nella tela in oggetto un tono minore ed uno stile accademico, che fanno pensare, caso mai, ad un lavoro giovanile
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900306530
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla base dell'edicola - AVE MARIA - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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