patena - bottega romana (sec. XIX)
patena
ca 1815 - ca 1870
Ha forma circolare, grande tesa e cavetto poco profondo. E' dorata sul recto ed argentata a tergo
- OGGETTO patena
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ doratura
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MISURE
Diametro: 16.5
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO piazza del Carmine, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bollo camerale, presente a tergo della patena, indica il luogo d'esecuzione e, appossimativamente, anche l'epoca in cui venne realizzata. Questo tipo di marchio, che garantiva l'autenticità dell'argento per i lavori medi, il cui titolo minimo consentito doveva essere pari a 10 once e 16 denari, fu adottato dal bollatore di Roma a partire dal 7 gennaio 1815 fino al 20 settembre 1870. Pertanto, è a questo arco di tempo che dobbiamo riferire l'oggetto dal momento che il punzone dell'argentiere, che avrebbe dovuto fornire una datazione ancora più precisa, risulta di difficile interpretazione. La patena, anche se è stata fotografata con un calice, perchè ad esso si trovava associata ai tempi della ricognizione, non è da considerarsi suo pendant, come si rileva dalla lettura dei rispettivi punzoni. Quelli del calice riconducono l'esecuzione ad una bottega orafa fiorentina del Settecento (fr. scheda SBAS FI 0900305946)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900305945
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0