stazioni della Via Crucis

stampa colorata a mano, ca 1800 - ca 1849
  • OGGETTO stampa colorata a mano
  • MATERIA E TECNICA carta/ litografia/ acquerellatura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le quattordici stazioni della Via Crucis delle Stimmatine sono state inserite in una incorniciatura ad acquarello con volute vegetali e motivi floreali stilizzati che ha coperto la probabile presenza di iscrizioni che potevano permettere l'individuazione, se non l'autore, almeno della litografia che le ha realizzate. In mancanza di qualsiasi indicazione è assai difficile poter datare questa serie di stampe, che, comunque, essendo realizzata con la tecnica della litografia, inventata nel 1796, è stata certamente realizzata nel corso del XIX secolo. La litografia per i suoi bassi costi ebbe una diffusione immediata in tutta Europa e in pochi anni sorsero molte litografie che videro in questa tecnica la possibilità di una larga commercializzazione delle stampe, soprattutto quelle di carattere sacro. A Firenze sorsero due importanti litografie, quella del Salucci e quella del Ridolfi. Questa Via Crucis presenta delle interessanti analogie stilistiche con quella della Chiesa di San Pietro a Figline di Prato realizzata ad acquaforte tra il 1825 e il 1835 dall'editore Batelli su disegni di Raffaello Morghen e di alcuni suoi allievi come Innocenzo Migliavacca, Luigi Finocchi, Luigi Scotti, un non altrimenti noto, Pieraccini, ed altri (cfr. schede redatte da Enza Biagi nn. 09/00301324-00301337). Le affinità stilistiche, individuabili nel modo di comporre la scena, nelle figure dei soldati e nei volti dei personaggi, sono evidenti soprattutto con le scene del Pieraccini come "Gesù spogliato e abbeverato di fiele" e "Gesù cade sotto la croce". E'probabile, quindi, che anche la Via Crucis delle Stimmatine possa attribuirsi all'ambito del Morghen, che insegnò all'Accademia di Firenze dal 1794 al 1833 e che vada datata tra il terzo e il quarto decennio dell'Ottocento. Inoltre è da notare che, come la Via Crucis di Figline, anche quella delle Stimmatine sembra eseguita da più di un artista. Infatti se una certa omogeneità stilistica si avverte nelle Stazioni 1-3, 5-7, 9-10, nelle altre si notano delle piccole diversità soprattutto nelle tipologie dei volti che fanno pensare che siano state eseguite da altri disegnatori. In via del tutto ipotetica si può pensare che la Via Crucis delle Stimmatine sia stata realizzata a Firenze da una delle due litografie ricordate
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304514-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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