Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina da Siena

dipinto,

Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Domenico; Santa Caterina da Siena. Attributi: (San Domenico) libro. Abbigliamento religioso: tonaca bianca; scapolare bianco; cappa nera; cappuccio nero; manto nero; veste bianca. Attributi: (Santa Caterina da Siena) rose. Oggetti: corona del rosario. Paesaggi. Fenomeni divini: nuvole

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Zardo Alberto (1876/ 1959)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata eseguita, come rivela la firma e la data, da Alberto Zardo nel 1926. La presenza dello stemma nell'angolo destro ci prova che il dipinto fu commissionato dalla famiglia Merlini ed in particolare da Attilio. Questi aveva fatto restaurare, infatti, la cappella nel 1923, come ci informa una lapide sotto il suo busto posto sulla parete che fiancheggia l'altare. A lui si deve anche il rifacimento del fonte battesimale nel 1922 e l'erezione nel 1920 di una cappella sepolcrale nel vicino cimitero di San Felice a Ema. Per tutte queste opere si avvalse di molti artisti, ora poco noti, ma allora assai conosciuti. Benché Attilio Merlini fosse già morto da due anni quando lo Zardo completò la sua pittura, è probabile che il dipinto sia stato commissionato qualche anno prima da lui stesso. Lo Zardo, coetaneo di Giuseppe Rossi, autore del busto ritratto del Merlini, fu allievo di Raffaello Sorbi e Augusto Rivolta all'Accademia di Firenze. Egli si dedicò principalmente alla pittura di paesaggio, di figure e alla ritrattistica. Il suo stile risente dell'intenso colorismo di tradizione veneta evidente anche in questa opera dove spicca il suo forte interesse per il paesaggio (si veda la campagna dello sfondo). Il dipinto sostituisce una pittura antica, probabilmente molto rovinata, di soggetto analogo (vedi Inventario Pini)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304225
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - A. ZARDO 1926 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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