monumento funebre di Zocchi Cesare (sec. XIX)

monumento funebre, 1890 - 1890

Monumento composto da un alto gradino, specchiatura in marmo nero tra due paraste lisce, reggenti un architrave liscio modanato. Frontone a tutto sesto e acroteri a palmette espanse

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
    marmo/ incisione
    Ottone
  • ATTRIBUZIONI Zocchi Cesare (1851/ 1922): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero monumentale delle Porte Sante
  • INDIRIZZO Via delle Porte Sante, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento sepolcrale di Pinucci Emilio (1822 - 1890), operoso industriale e amato padre di famiglia, è stato scolpito dal professore dell'Accademia di Belle Arti di Firenze Cesare Zocchi, che dopo aver studiato presso il cugino Emilio Zocchi (1835 - 1913) si recò a Roma, per esercitarsi nell'inventiva e nella tecnica guardando la scultura classica. Lodato per l'equilibrio delle sue composizioni (si veda il monumento a Dante eseguito a Trento nel 1896, lo stesso anno del busto Vannucci), scolpì diversi monumenti di grandi dimensioni (monumento ai Caduti d'Italia a Ravenna) nei quali curava con ottimo modellato anche i piccoli dettagli. Apprezzato nell'ambiente accademico per la "compostezza" e "l'utilità" della sua arte, ebbe molte committenze di privati e in particolare gli furono richiesti numerosi busti e ritratti di destinazione cimiteriale che eseguì con tono di grande solennità come in questo di Emilio Pinucci. A differenza di Raffaello Romanelli, Enrico Pazzi e Dante Sodini, suoi contemporanei, interessati maggiormente al vero e quindi all'indagine psicologica del personaggio, lo Zocchi fu permeato dal gusto accademico e preferì la tendenza ad astrarre le sue figure allontanandole dalla realtà. Interessante in questo monumento, dello stesso anno del monumento a Garibaldi a Firenze, la simbologia raffigurata sul piedistallo dove il caduceo, dono di Apollo a Mercurio in cambio della lira, allude alla concordia nei traffici commerciali e la ruota dentata alla fortuna e all'occasione, entrambi simboli di buon auspicio nel commercio e nell'industria
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304097-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul piedistallo - A(ALFA) XP(CHRISTI) O(OMEGA) / QUI PIANGENDO TI DEPONEMMO / TOLTOCI IMPROVVISO D'ANNI LXVIII / IL 26 MARZO 1890 / O PADRE NOSTRO AMATISSIMO / EMILIO PINUCCI / ANGELO TUTELARE DELLA TUA FAMIGLIA / D'INTEMERATA OPEROSITÀ NELL'INDUSTRIA / CARO ONORANDO A QUANTI TI CONOBBERO / QUI CON LA DESOLATA MADRE VERREMO / PREGANDO A TE PACE A NOI CONFORTO / QUI CONDURREMO I FIGLIOLETTI NOSTRI / PERCHÉ ARRIVINO A LORO DA QUESTO SEPOLCRO / GLI ESEMPI DELL'AVO / QUI COLLA CARA TUA SALMA / SCENDEREMO UN GIORNO A RIPOSARE LE NOSTRE / QUANDO LE ANIME CHE TANTO S'AMARONO IN TERRA / RIUNIRANNO PER SEMPRE NEL CIELO - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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