Cristo morto
scultura,
ca 1650 - ca 1749
Personaggi: Gesù
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Castelfiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua del Cristo morto, tuttora ubicata nell'oratorio di S. Maria dell e Grazie, ha subito vari spostamenti, il più importante dei quali legato a ll'alluvione del 1966. In quell'occasione l'opera fu seriamente danneggiat a e quindi si decise per la collocazione attuale. L'ubicazione precedente, presso la chiesa di S. Francesco, non risulta però essere il luogo di ori gine. Infatti,fu un membro della famiglia Prandini a donare la statua alla Confraternita della Misericordia. Tale donazione creò notevoli discordie tra i membri della famiglia e la Confraternita. Un documento conservato pr esso l'Archivio della Misericordia è la prova della validità della proprie tà dell'oggetto in questione: "io sottoscritto Olinto Pogni, canonico dell 'illustrissima Collegiata di S. Ippolito di Castelfiorentino e Cancelliere archivista della Curia Arcivescovile di Firenze attesta di aver sentito a ffermare al M. Rev.do Canonico Michele Cioni Cancelliere della Ven.r. Conf raternita della Misericordia di detto paese, che il simulacro del morto Re dentore di grandezza al naturale il quale viene custodito dentro un'urna n ell'oratorio di S. Carlo è di proprietà della suddetta V.R Confraternita. In fede Olinto Pogni". L'oratorio di S. Carlo, ubicazione originaria del s imulacro era di proprietà della famiglia Prandini. L'opera in questione è ricollegabile al filone delle statue devozionali che entrarono a far parte delle chiese di tutta Italia tra XVII e XVIII secolo. In particolare trov iamo un'affinità stilistica con un Cristo in legno policromo conservato ne lla chiesa dello Spirito Santo a Cortona,opera attribuita a Francesco Fabr ucci. Questi operò tra 1690 e 1770 sulla scia di quella tradizione, ben pi ù antica, legata alla città di Napoli; qui infatti esistevano vere e propr ie fabbriche di statue devozionali. La scultura colpisce per l'atroce natu ralismo espressivo del volto e per la eccellente plasticita' delle parti a natomiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303221
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1650 - ca 1749
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
