angeli
Monumento sepolcrale composto da tre stele entro recinto. La stele a destra e a sinistra sono uguali, poggiano su uno zoccolo con smusso, hanno una base bipartita degradante con smusso e modanatura a gola rovescia nel raccordo fra la base e la stele. Sul fronte della stele è scolpita a bassorilievo una figurazione entro cornice con terminazione ad arco ribassato. La stele è conclusa da una cornice con modanatura a profilo aggettante a gola rovescia e terminazione con motivo a doppia voluta con rosette e palmetta stilizzata al centro. La stele al centro, poggiante su zoccolo con smusso, ha una base gradinata con smusso divisa in cinque elementi. L'ultimo elemento, sul quale poggia direttamente la stele, ha ai lati un motivo modanato sul quale si impostano due lesene con capitello composito che inquadrano una nicchia piatta nella quale è posta una raffigurazione scolpita a bassorilievo. La stele è conclusa da lunetta con cornice aggettante a profilo sagomato con al centro festone con nastri svolazzanti scolpito a bassorilievo. Alla sommità è posta una croce latina raggiata fra rosette e foglie stilizzate
- OGGETTO monumento funebre a stele
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ATTRIBUZIONI
Formilli Attilio (1866/ 1933): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento sepolcrale fu eseguito da Attilio Formilli, come si evince dalla firma posta sulla stele al centro e dalle iniziali "A.F." incise su quella di sinistra. La stele centrale è dedicata a Eugene Meeks, morto il 7 ottobre 1916, quella a sinistra alla figlia Hilda, defunta nel 1950, ed infine quella a destra alla moglie Louise deceduta nel 1919. Se consideriamo che Attilio Formilli morì nel 1933 e la stele che ospita le spoglie di Hilda Meeks (1950) reca la sua firma è da supporre che il monumento fosse realizzato dal Formilli fra il 1916, anno della morte di Eugene, e il 1933. Con ogni probabilità fu la figlia Hilda a commissionare l'opera nel suo insieme, compresa quindi anche la sua stessa tomba (stele a sinistra). I bassorilievi raffigurano tre angeli. L'angelo sulla stele sinistra è inginocchiato con le mani congiunte, ed è rivolto verso l'angelo raffigurato nella stele centrale, che, in piedi, frontalmente, tiene in mano un cartiglio svolazzante, mentre l'angelo sulla stele destra è inginocchiato e porge un giglio. Le figure inginocchiate sono mutuate dagli angeli annuncianti delle raffigurazioni scultoree e pittoriche del quattrocento toscano, così come l'architettura delle stele richiama quella del primo rinascimento. La singolarità dell'opera non risiede nella resa stilistica, che evidenzia un neorinascimentalismo di maniera,ma nell'idea di realizzare tre stele funerarie per segnalare tre tumulazioni, creando contemporaneamente un unico monumento sepolcrale
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900302979
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI base, stele a sinistra - HILDA MEEKS / BORN IN FLORENCE ON 9(NIN)TH OCTOBER 1879 / DIED IN FLORENCE ON (FIVE)TH FEBRUARY 1950 / HIER KIND HEART WAS EVER / READY TO DO GOOD TO THE POOR - Mt. 11, 28 - a incisione - inglese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0