Dio Padre adorato dagli angeli
dipinto,
1855 - 1855
Marini Antonio (1788/ 1861)
1788/ 1861
Personaggi: Dio. Figure: angeli; cherubini. Paesaggi: nubi. Vegetali: rosa; giglio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Marini Antonio (1788/ 1861)
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto di Antonio Marini, firmato dall'autore e datato 1855, è ricordato nella biografia del pittore edita nel 1862 a cura di Cesare Guasti. Il Fantappiè (cfr. bibl.) ha pubblicato una nota di pagamento che ricorda come Pietro Pezzati, allievo del Marini, il 3 febbraio 1855 abbia ricevuto dal priore di Grignano Tommaso Puggelli 20 francesconi a saldo per il " quadro ...rappresentante un Dio Padre e due angeli ". Il Marini, dopo essere stato allievo a Prato di Luigi Nuti e Gaetano Magherini, seguì i corsi di pittura di Pietro Benvenuti all'Accademia fiorentina . In questo periodo conosce Giuseppe Castagnoli; tra il 1819 e il 1820 è a Vienna per dipingere una sala del palazzo del principe Esterazy. Al suo ritorno si dedica in particolare alla decorazione a fresco in alcuni palazzi fiorentini; nel 1823 inizia anche l'attività di restauratore e scopritore di affreschi: a Prato restaura nel Duomo la Cappella del Sacro Cingolo e ancora gli affreschi di Filippo Lippi. Accanto all'intensa attività di restauro il pittore eseguì numerose tele a soggetto sacro che incontrarono il gusto anche di personaggi non locali come il marchese di Colbert per il quale compì una ' Madonna col Bambino' della quale fu lodata la grazia raffaellesca. Sono gli anni '40 e si è compiutamente sviluppato il purismo del maestro, desunto soprattutto dal peruginismo di Raffaello. Anche l'opera di Grignano esemplifica la pittura del Marini secondo quella cifra di derivazione 'nazarena' dal Perugino e dalla pittura umbra del Quattrocento che ebbe largo corso in Toscana. E' da ricordare che moglie di Antonio Marini fu Giulia Nuti (1800-1869) figlia di Luigi e pittrice, anche lei sensibile interprete purista, la cui produzione fu soprattutto di fiori, nature morte e paesaggi. Il ramo di rosa e quello di giglio, tenuti dai due angeli, non sono lontani dalla delicata maniera della pittrice
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900302505
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul gallone dell'abito dell'angelo a destra - ANTONIO . MARINI . FECE . 1855 - FLOREBIT SICUT LILIUM - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0