monumento funebre - ambito toscano (sec. XX)
monumento funebre
post 1914 - ante 1915
Monumento sepolcrale costituito da un recinto in fondo al quale si innalza un urna poggiante su un basamento modanato sormontato da un elemento di raccordo cubico e su una base a doppia modanatura che sostiene un'urna con piede ornato da un giro di ovuli e con modanature a toro nella parte alta. La coppa dell'urna, ornata nella parte inferiore da scanalature con file di perline, presenta superiormente un motivo decorativo a festoni, teste di bambini in luogo delle anse e un cordone a dischetti nel bordo superiore. Coperchio con profilo mistilineo forse un tempo sormontato da un pomo o da una piccola croce
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento riprende una tipologia di origine romana antica molto diffusa nella scultura cimiteriale ottocentesca soprattutto di ambito protestante in quanto "in origine la cremazione era stata propagandata e praticata contro il dogma cristiano della resurrezione dei morti. Di conseguenza, nel 1868, la chiesa cattolica la vietò" (cfr. E. FUCHS, Le immagini della morte nella società moderna, Torino 1969, ed. cons. 1973, p. 138). Tuttavia, il recinto posto di fronte all'urna allude alla presenza del corpo disteso del defunto e anche le due figure di bambini che sostituiscono le anse dell'urna, assumono forse lo stesso significato simbolico di resurrezione che avevano i cherubini soprattutto nella scultura funeraria anglo-americana. Si tratta dunque di una scelta di carattere ornamentale, artistica piuttosto che ideologica e desunta dall'abitudine romana di deporre le ceneri entro urne: "le urne romane, globose o ovali, lisce o con scanalature o delle baccellature, recavano un'iscrizione con il nome e l'età del morto" (cfr. M. RAGON, Lo spazio della morte, Napoli 1986, p. 287). L'urna della tomba Brophy, anonima ma di fine fattura, testimonia dunque il perdurare nella produzione cimiteriale di medesime tipologie la cui origine antica è in questo caso dimostrata anche dalle stampe del Piranesi, si veda ad esempio quella, datata 1756, con "Urne, cippi, vasi della Villa Corsini", in Giovan Battista Piranesi, catalogo della mostra, Venezia 1978
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300782
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI fronte del cubo di raccordo - IN LOVING MEMORY / MARY E(---) BROPHY / BORN 12 TH FEB(RUARY) 1849 / DIED 10 TH APRIL 1914 - lettere capitali/ numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0