monumento funebre di Caradossi Vittorio (sec. XX)

monumento funebre

Monumento sepolcrale composito costituito da un elemento verticale e da uno orizzontale poggianti su uno zoccolo comune. L'elemento orizzontale si compone di un'alta base su cui poggia la lastra tombale ornata da una croce latina fortemente aggettante nella parte superiore e da un fregio di elementi vegetali stilizzati che proseguono anche nell'elemento verticale. Questo è composto da una base a sezione rettangolare con modanature nella parte superiore sormontata da un elemento di raccordo ornato negli angoli da un giglio (o palmetta?) stilizzato che si ripete nel cippo, ornato da una tabula sagomata e sormontato da un vaso con fiamma poggiante su piede modanato e fascia decorativa a dischetti

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA granito/ scultura
    marmo bianco/ scultura/ incisione
  • ATTRIBUZIONI Caradossi Vittorio (1861/ Notizie Fino Al 1923): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella sua concezione composita, determinata dalla presenza di un elemento verticale e di un elemento orizzontale, il monumento fonde il motivo cristiano, d'invenzione medievale, della semplice lastra tombale (cfr. M. RAGON, Lo spazio della morte, Napoli 1986, p.90) con quello, di derivazione antica ma ampiamente recuperato dalla scultura cimiteriale ottocentesca, del cippo funerario. In questa forma, cioè col cippo sormontato da un vaso con fiamma allusivo, più che al rito della cremazione, alla vita eterna, il monumento compare altre volte nel Cimitero Evangelico agli Allori. I motivi decorativi a tralcio vegetale stilizzato con andamento particolarmente elegante e flessuoso, nonchè la ricercata partitura della cartella recante l'iscrizione, riconducono allo stile Liberty e consentono una datazione del monumento anteriore agli anni Venti. Questo fu realizzato da Vittorio Caradossi, scultore allievo di Augusto Rivalta e che nel catalogo di un'esposizione della Camera di Commercio del 1923 (cfr. Camera di Commercio e Industria di Firenze, Catalogo della Prima Esposizione Nazionale delle piccole industrie e dell'artigianato, Firenze 1923, pp. 163-164) è classificato nella sezione dedicata alla "Lavorazione della pietra naturale e artificiale e prodotti di Fornace". In un pagina pubblicitaria dello stesso catalogo presenta la propria bottega come "Ditta Cav. Prof. V. Caradossi - Premiato studio di scultura in marmo e alabastro. Esecuzione esclusiva di originali propri. Ritratti dal vero e da fotografie. Progetti e bozzetti di monumenti civili e funebri". Il personaggio commemorato dal cippo è il conte Vladimir Komarovaskji, consigliere di stato dell'Impero russo e membro della corte di giudizio di Odessa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300776
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI fronte del corpo verticale - VLADIMIR ZACHARIEVITCH / KOMAROVSKJI / 16 AUGUSTA 1859 / 15 IIOLIA 1906 - caratteri cirillici - a incisione - russo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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