monumento funebre - ad arca di Leighton Frederic, Giovannozzi Francesco (sec. XIX)

monumento funebre ad arca,

Chiuso entro un recinto a terra con colonnine angolari e lati in ferro, il monumento si compone di un basamento a due ordini modanato decorato da un tralcio vegetale stilizzato nello spessore e sul quale poggiano 6 colonnine con capitelli corinzi decorati da gigli. Su di esse si imposta una fascia di raccordo rettangolare che sostiene il sarcofago a cassa caratterizzato da un forte aggetto della base e del coperchio e ornato nella cornice inferiore da un fregio a dentelli modanati. Ulteriori modanature definiscono le specchiature mistilinee e a medaglione della cassa, decorata sul davanti da fiori orientaleggianti stilizzati e da un medaglione-ritratto, sul lato destro da rami di ulivo posti ai lati di un medaglione a rilievo nel quale si incrociano una lira, rami di ulivo, una croce e stelle; sul lato sinistro ancora da rami di ulivo che fiancheggiano un medaglione a rilievo con una cetra di diversa foggia circondata da rami di ulivo

  • OGGETTO monumento funebre ad arca
  • MATERIA E TECNICA ferro/ battitura
    marmo bianco/ scultura/ incisione
    PIOMBO
    pietra serena/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Leighton Frederic (1830/ 1896): esecutore
    Giovannozzi Francesco (1802/ Notizie Fino Al 1863)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sarcofago commemora la celebre poetessa inglese Elisabeth Barret Browning, moglie del poeta Robert, giunta a Firenze col marito nel 1847 e rimastavi fino alla morte (1861, 29 giugno). Alla fama e alla gloria raccolta in vita per la sua attività intellettuale - Casa Guidi, dove i Browings vivevano, era un vero e proprio circolo culturale di grande attrazione e non solo per gli inglesi - alludono le decorazioni presenti sul sarcofago: la testa della donna circondata da una corona di alloro e le lire, simbolo della poesia e dei poeti ma anche dell'armonia cosmica e quindi a loro volta simbolo dell'armonia che collega le arti e che deriva dal loro esercizio. Il monumento fu concepito, con consigli di Robert Browning, da Frederic Leighton e messo in opera da Francesco Giovannozzi al quale si deve soprattutto l'esecuzione degli ornati, genere nel quale era specializzato. Al monumento in età recente fu aggiunta una targa in ottone che è stata rubata e rifatta ma che ancora si trova presso l'Archivio del Cimitero Evangelico agli Allori in attesa di essere ricollocata al suo posto. La targa reca la seguente scritta: "The memory designed by Lord Leighton / marks the grave / of / Elisabeth Barret Browning (1806 - 1861). Sul monumento era stata collocata anche un'altra targa, oggi perduta. Si trattava di un omaggio che il professor Knight aveva voluto lasciare sulla tomba della Browning in occasione della sua visita a Firenze e che così diceva: "in memory of Elisabeth Barret Browning planted by professor Knight march 1905. Roses shall bloom, hor want beholders sprung from the dust where our own flesh moulders"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300694-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI fronte dell'arca - E(LISABETH) B(ARRET) B(ROWNING) OB(IT) 1861 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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