sarcofago di Mattei Francesco (sec. XIX)
sarcofago
1847 - 1847
Mattei Francesco (notizie 1832-1873)
notizie 1832-1873
Sarcofago, poggiante su sostegni decorati a palmette, posto su alto zoccolo smussato e su basamento a cassa profilato da fregio a cane che corre, contenente sul fronte e sul tergo specchiature profilate da motivo decorativo a perline e bastoncelli con iscrizioni. Coperchio con modanatura aggettante a ovoli e dardi e fascia strigilata, sulla sommità croce latina a rilievo
- OGGETTO sarcofago
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MATERIA E TECNICA
marmo bardiglio/ scultura
marmo bianco/ scultura/ incisione
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ATTRIBUZIONI
Mattei Francesco (notizie 1832-1873): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sarcofago contiene le spoglie del piccolo Demetrius Fredrick Mignaty, figlio di Margherita Albana Adam e di Giorgio. Margaret Albana Mignaty, nipote e figlia adottiva di Sir Fredrick Adam, governatore delle isole Ionie, tenne a Firenze uno dei salotti più celebri e cosmopolita della seconda metà dell'Ottocento. Il marito Georges, pittore, ricordato anche in una guida della città di Firenze del 1873 (cfr. Guida scientifica, artistica e commerciale della Città, anno primo della pubblicazione, Firenze 1873, p.132), aveva lo studio in via Ginori. Sappiamo che si occupava di antiquaria per i collezionisti inglesi come Sir Jarves. Dal 1848, anno in cui i due coniugi si trasferirono da Roma a Firenze, diventarono sempre pi`u sostenitori delle idee risorgimentali nonchè divulgatori della cultura italiana in Inghilterra (cfr. Artom Treves G., Anglo-fiorentini di cento anni fa, Firenze, 1953, pp. 184 e segg.). In particolare Margaret Albana Mignaty era conosciuta in patria per aver scritto una monografia del Correggio. Morì nel 1887 e fu sepolta insieme a Giorgio Mignaty nel Cimitero Evangelico agli Allori. Il sarcofago rivela solamente un diligente recupero di elementi decorativi del repertorio greco-romano. Del suo autore, Francesco Mattei, sappiamo che operò nello stesso cimitero fin dal 1832; viene inoltre ricordato in una guida della città del 1873 in qualit`a di ornatista (cfr. Guida scientifica..., op.cit., 1873, p. 134). Invece in una guida precedente di dieci anni il Mattei è segnalato come marmista con studio al "grande stabilimento di marmi nazionali sul Lungarno Nuovo" (cfr. Nuova Guida civile artistica amministrativa militare e commerciale della città di Firenze, Firenze, 1863, p.348). Le sue opere non si caratterizzano per particolare originalità e possono esser ricondotte al corpus di prodotti e manufatti artigianali realizzati pressochè in serie dalla seconda metà dell'Ottocento per rispondere alle richieste sempre più numerose della classe borghese in rapida ascesa sociale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300620
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI fronte del sarcofago - LNOA KLITAI / AHMIITPIOS PH PEAEPKOS MIINIATIIS / YIOS FEOPFIOY KAI MAPTAPHTHS / IONON / EFENNHOH TAIS 13 IOYANAPIOY 1845 / ETEAFYTHEN 8 EEHTEMBPIOY 1846 - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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