sarcofago di Pozzi Francesco (sec. XIX)

sarcofago,

Su un basamento di forma rettangolare poggia il sarcofago di dimensioni inferiori e formato da una doppia base, a profilo liscio quella sottostante, modanato quella superiore. Il sarcofago è decorato da un fregio che corre sui quattro lati costituito da metope a motivi floreali e triglifi. Al di sopra di una cornice a dentelli poggia la kline decorata alle estremità da petali floreali stilizzati posti a lisca di pesce e, sui fianchi, da un bastone con foglie d'acanto che culminano in motivi spiraliformi

  • OGGETTO sarcofago
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura/ incisione
    pietra serena/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Pozzi Francesco (1779/ 1844): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia del monumento riprende in modo identico quella dei sarcofagi di epoca romana. Si veda ad esempio il sarcofago di Lucio Cornelio Scipione Barbato (sec. III a.C.) conservato nei Musei Vaticani: la forma a kline e le relative decorazioni sono le medesime. La tipologia ornamentale greca influisce sull'arte romana, come mostrano il fregio dorico a metope e triglifi e le volute ioniche del coronamento (cfr. Il mondo antico nei calchi della Gipsoteca,Firenze 1991, p. 262). Il monumento è firmato da Francesco Pozzi, lo scultore toscano autore di diverse opere presenti al Cimitero degli Inglesi: attivo nella prima metà dell'Ottocento i suoi lavori si basavano sui canoni neoclassici allora imperanti. Teologo e predicatore della Chiesa anglicana l'inglese Hugh Jacob Rose, qui sepolto, svolse per alcuni anni la carica di prefetto del Collegio Reale londinese, come riporta anche l'iscrizione. La data di morte è controversa poichè riferita al 1838 dai documenti d'archivio, al 1839 dall'iscrizione sepolcrale e al 1859 da una fonte bibliografica (cfr. T.André, L'Èglise Èvangèlique Rèformèe de Florence depuis son origine jusqu'à nos jours, Florence 1899, p.307). La data più recente è sicuramente da escludere in quanto lo scultore che ha eseguito il monumento è morto nel 1844, datazione che costituisce il nostro termine ante quem. Al Cimitero degli Inglesi è presente un sarcofago a triclinio in tutto simile per tipologia e decorazioni a quello di Jacob Rose (cfr. scheda OA n. 09/00300650)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300589
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI faccia superiore - CHRISTUS / H(---) S(---) E(---) / HUGO JACOBUS ROSE S(---) T(---) B(---) / ANGLUS / REVERENDISSIMO [---] [C]RISTO PATRI / GULIELMO ARCHEPIS[CO]PO CA[---]RIENSI A SACRIS DOMESTICIS / COLLEGII REGAL[I]S [LO]NDINENSES / PRAEFECTUS / QUI / [---] ACADEMIA CANTABRIGIENSI / [---] EGREGIA POSSET INDOLES / RECTISSIMIS STUDIIS INFORMATA / [...] OBSCURE SIGNIFICAVERAT / ID DEINCEPS / [---] EX UMBRA IN SOLEM PROCESSERAT / CLARISSIMIS PATEFECIT INDICIIS / TOTUM SE DEDIT ECCLESIAE / IN CONCIONIBUS / [---]PERMULTAS EASQUE GRAVISSIMAS / CORAM ACADEMICIS SUIS HABUIT / MAGNU[S] VETUS FORMAE STATURAE DIGNITATE / CANORAE VOCIS DULCEDINE / SANCTA COPIOSA FLEXANIMA ELOQUENTIA / OCULOS AVRES MENTES OMNIUM / TENEBAT IN SESE DEFIXAS / INSCRIPTIS STRENUUS FIDEI CHRISTIANAE DEFENSOR / INSANIENTEM REDARGUIT SAPIENTIAM / INGRAVESCENTE ECCLESIAE ET REIPUBLICAE PERICULO / DE NEUTRA DESPERAVIT ET UT ALII BENE SPERARENT / INTER PRIMOS EFFICIT / FELICISSIME IN SACRIS LITTERIS VERSATUS / GRAECARUM LATINARUMQUE SCIENTISS -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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