Cristo in pietà

dipinto, ca 1390 - ca 1410

Dipinto murale con cornice frammentaria a strisce oblique. Aureola non rilevata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino-pistoiese
  • LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo è l'unico affresco della navata destra ad essere stato riportato alla luce nel 1898. Nell' elenco sommario compilato a cura del Comune di Prato e conservato presso SBAS FI lo si attribuisce "alla scuola di Cimabue" ma tale giudzio critico è apparso ben presto improponibile (cfr. Badiani A., 1945). Petrioli Tofani A. nella scheda da lei elaborata nel 1969 lo riconduce ad ambito fiorentino del tardo XIV secolo. Nessun aggiornamento critico è mai stato pubblicato fino al recente contributo della scrivente (1992) che non esclude contatti con la scuola pistoiese o perlomeno con artisti che hanno operato in quella città quale l'anonimo che ha eseguito un identico soggetto su una lunetta della chiesa di S. Francesco (recentemente identificato con il pistoiese Nanni di Jacopo, cfr. contributo di Neri Lusanna E. in "S. Francesco. La chiesa e il convento di Pistoia", 1993). Alla pittura pistoiese del '300 rimanda anche la particolarità fisionomica della fronte alta (riscontrabile ad esempio nelle tipologie del cosiddetto Maestro del 1310, cfr. Salmi M., 1966); inoltre la presenza di pittori pistoiesi a Prato é documentata a partire dalla metà circa del XIV secolo (Bellosi L., 1991). Le note originali di questo affresco sono la marcata durezza dei tratti e la resa pittorica a tinte brune entrambe tese ad un effetto di intenso espressionismo. La datazione proposta tra la fine del XIV e i primi del XV secolo, ben rilevando comunque la diversitá stilistica rispetto al ciclo del Coro, é confortata dalla notizia storica riportata dal Pagni nel suo manoscritto che pone il termine di costruzione della navata destra non prima della metá del secolo XIV. L' intervento di restauro degli anni 1944/1945, eseguito da Rosi G. di Calenzano (FI), il cui resoconto é l'unico dettagliato pervenutoci, é stato finalizzato "all'eliminazione di zone bianche dovute alla presenza del salnitro prima con solventi poi con fissatore e infine passando su tutto una emulsione grassa a base di vernice 'C' "
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300367
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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