lapide tombale - ambito toscano (sec. XIX)
lapide tombale
post 1884 - ca 1899
La stele è composta da una lunga lastra rettangolare ai due lati della quale sono accostati rilievi figurati
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero monumentale delle Porte Sante
- INDIRIZZO Via delle Porte Sante, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tomba preenta nelle sue parti figurate la compresenza di due tematiche seguite entrambe dagli scultori di fine '800. Da una parte il tema dell'ascesa dell'anima al Paradiso (cfr. scheda OA/0900300091); dall'altra l'influsso verista, evidente nella figura femminile ritratta e minuziosamente descritta nell'abbigliamento e nelle fattezze. Alla realizzazione dell'opera hanno collaborato più scultori. Antonio Bortone la cui curiosa formazione, a Lecce, avviene presso un cartapestaio, lavorò come scultore a Napoli allineandosi al gusto verista partenopeo. Tra il 1863 ed il 1865 è a Firenze ed entra in contatto col Duprè; tra le sue opere in città ricordiamo il monumento a Gino Capponi in S. Croce. È sua l'immagine femminile di gusto verista qui in esame. Augusto Rivalta, formatosi all'Accademia Ligustica di Genova, fu poi a Firenze nello studio del Dupré. Filtrato dall'esperienza fiorentina è il complesso della sua produzione funeraria, in cui affiora un realismo analitico. In particolare cfr. tombe Drago, Ghigliani, Raggio, Savio del Cimitero di Staglieno in Genova. Realizza per la tomba in esame la scena di sinistra, su sfondo fiorentino. L'attività degli Alinari, operanti in Firenze dal 1850, prese avvio quando Leopoldo qui sepolto, aprì un piccolo studio fotografico per riproduzioni di opere d'arte. Egli si dedicò poi anche ai ritratti, chiamando a sè i fratelli Giuseppe e Romualdo, anch'essi qui sepolti; nel 1889 questi ultimi furono tra i promotori della costituzione della Società Fotografica Italiana. Gli Alinari ebbero tra i clienti i più illustri personaggi europei e divennero famosi riproducendo i disegni degli Uffizi, gli affreschi di S. Croce e della Cappella Sistina. Nelle immagini degli Alinari è riprodotta l'intera classe politica ed intellettuale dell'Italia risorgimentale ed umbertina
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300089-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lastra centrale - ROMUALDO / LEOPOLDO / GIUSEPPE / 1830-1890 / 1832-1865 / 1836-1890 / FRATELLI ALINARI / FOTOGRAFI FIORENTINI / ING. ARTURO ALINARI / 1873-1941 / ADELE ALINARI / 1870-1950 / RIPOSANO CON I GENITORI ROMUALDO E PAOLINA / GIUSEPPA CHIARUGI / VED. ALINARI 1829-1898 / ANTONIETTA ALINARI / 1834-1912 - lettere capitali - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0