candelabro - produzione toscana (ultimo quarto sec. XIX)

candelabro,

Candelabro a cinque bracci. Da una base a forma di vaso, con piede a sezione triangolare, nasce un tralcio di foglie e gigli di vetro bianco. Le foglie sono lanceolate. Cinque portacandele con piattello sono disposti simmetricamente tra la vegetazione

  • OGGETTO candelabro
  • MATERIA E TECNICA ottone/ stampaggio/ martellatura
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo candelabro, il centrale della serie comprendente il n.0900299538, è interessante sia per l'utilizzazione di due materiali differenti, quali l'ottone ed il vetro, sia per l'insolita unione di motivi decorativi di diverse tradizioni artistiche, quali il vaso pseudo rinascimentale ed i gigli di vetro dalla forma semplificata. Tale eclettico assemblaggio risulta però gradevole nel complesso ed è ipotizzabile che possa essere ascrivibile all'ultimo quarto del sec. XIX, anche tenendo conto di un suo probabile impiego come oggetto liturgico per il culto devozionale mariano. E' infatti ipotizzabile che la reiterazione del motivo del giglio bianco, così evidenziato dall'uso del vetro bianco, possa essere dedicato a Maria, soprattutto considerando come il culto della Madonna fosse assai diffuso nel sec. XIX
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299539
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sotto al piede - RODS - IGNOTO - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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