paramento liturgico,
Il parato, composto di piviale e stola, è stato confezionato con due diversi tessuti ricamati. Per il manto del piviale si è utilizzato un taffetas marezzato color tortora, ricamato con filati d'oro a punto steso e con applicazioni di raso color avorio. Lo stolone del piviale e la stola sono stati invece realizzati con un altro taffetas marezzato, bianco, ricamato con filati d'oro e d'argento a punto steso. Tutto il parato è bordato da un gallone in seta, oro e argento con motivo a rosette ed è foderato in tela di lino giallo
- OGGETTO paramento liturgico
-
MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piviale, secondo la tradizione orale, fu donato alla Chiesa dai marchesi di Montagliari già Meyer, forse all'inizio del sec. XX. Mentre il manto fu confezionato utilizzando un abito da sposa ricamato, probabilmente eseguito in ambito toscano alla fine dell'ottocento, come attesta il gusto liberty del disegno, lo stolone e la stola furono realizzati di proprosito per completare il parato. Tra l'altro, per meglio adattare il ricamo dell'abito da sposa al carattere liturgico dell'arredo, al centro di ogni campanula sono state inserite spighe di grano, che riprendono la decorazione simbolica dello stolone e della stola
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299494-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0