capitello tuscanico,
1500-1524
Fregio del capitello, echino, abaco. Decorazioni: listello, astragalo, modanature dell'abaco
- OGGETTO capitello tuscanico
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Convento della S.ma Annunziata ora Istituto Geografico Militare
- INDIRIZZO via Cesare Battisti, 10, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ordine Tuscanico di quest'insieme rende possibile una datazione indicativa, giacche' fu impiegato dopo gli anni settanta del Quattrocento (Morolli). La sua introduzione e diffusione sia nella cerchia laurenziana che in ambito del purismo savonaroliano, e' dovuta in particolare a Simone del Pollaiolo detto il Cronaca e a Baccio d'Agnolo, nonche' a Antonio da Sangallo. Quest'ultimo, insieme al fratello Giuliano, e' presente nei lavori di risistemazione del convento (nella cucina e nella scala), eseguiti nel 1500; successivamente, nel 1516 progetto' il loggiato davanti agli Innocenti. Inoltre al 1525 e' documentato il rifacimento del chiostro grande, gia' attribuito al Cronaca, (per Casalini opera invece di Baccio d'Agnolo, giacche' a quella data il Cronaca era gia' morto), artista anch'egli documentato nei lavori del 1500 prima ricordati. I nostri peducci sarebbero quindi da riferire a questa fase cinquecentesca dei lavori
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299181
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0