allegoria dell'inverno
statua,
1580 - 1610
n.p
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE S'ignora, al momento, la provenienza dell'opera, che si potrebbe avvicinare, per il prototipo, all'Inverno di Taddeo Landini, eseguito per il Ponte a Santa Trinita, fra il 1585 ed il 1590. Tuttavia, possono essere avanzati dei confronti con sculture cinquecentesche più antiche quali: i rilievi bolognesi del Tribolo e dei suoi collaboratori (dall'Aspertini a Silla de' Longhi), eseguiti a partire dal 1425, per quel senso di accentuato arcaismo dei volti, ancora legato, nelle cose di San Petronio, a Jacopo della Quercia. Oppure si potrebbe accostare ad opere veneziane di Jacopo Sansovino per quel senso di rude affermatività espressiva, come ci sembra di trovare nelle "Storie di San Marco" in bronzo, per il coro della Basilica (1537-1544), o nel "Nettuno" in marmo per la scala dei Giganti nel Palazzo Ducale. Ancora, si potrebbe pensare all'attività padovana dello stesso Ammannati, al suo "Ercole" in marmo per Palazzo Benavides-Protti (l'artista nel 1540 aveva dovuto lasciare Venezia per Padova, dove sarebbe rimasto fino al 1550 ca, per poi spostarsi a Roma e Firenze); e si potrebbe pensare infine anche ad opere del Vittoria, come l'Inverno eseguito per la villa Pisani a Montagnana intorno al 1550
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900298730
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0