maga che strangola un putto
dipinto,
1584 - 1590
Ligozzi Jacopo (1547/ 1626)
1547/ 1626
Soggetti profani. Figure femminili: maga. Figure maschili: putto. Abbigliamento: veste di velluto con maniche trinciate; camicia con bordo ricamato a motivi vegetali; turbante. Oggetti: collana; candela
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Ligozzi Jacopo (1547/ 1626)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, 6, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione a Raffaello nell'inventario della Tribuna del 1589 non ha seguito poi nell'inventario del 1635 dove il quadro e` caratterizzato come "un ritratto di una donna giovane che affoga un bambino". Le due sigle che si individuano sul bordo ricamato della camicia della maga sono inframezzate da una testa virile con barba e capelli lunghi come nel disegno con "l'autoritratto" del Parmigianino a Chatsworth che risale al momento delle esperienze alchemiche del pittore. Il soggetto si puo' forse collegare alle pratiche di occultismo che sono attribuite al granduca Francesco de' Medici. L'attribuzione al Ligozzi rimanda al Casino di S. Marco, dove il pittore aveva bottega nel 1584
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900297381
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 5064
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- ISCRIZIONI sul colletto ricamato della maga - ZAF ARF - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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