ritratto d'uomo

dipinto, ca 1550 - ca 1550

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Tiziano, Scuola
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio ritratto reca l'ordine dell'Aquila bianca di Polonia, composto da una catena d'oro a tre ordini sostenenti un'aquila bicipite coronata. Negli inventari del 1810 e 1829 il personaggio è identificato in Pietro Aretino, mentre il Berenson considera il dipinto un ritratto di Federico Gonzaga. L'opera è attribuita a Tiziano concordemente in tutti gli inventari e le guide dal settecento a oggi. Nel 1702-1710 è esposta a Palazzo Pitti, negli appartamenti del Gran Principe Ferdinando. Dal 1800 al 1803 l'opera fu inviata a Palermo. Nel 1810 è ricordata nella sala di Apollo a Palazzo Pitti, mentre nel 1829 risulta nella stanza di Prometeo. Successivamente viene spostata nella Galleria del Poccetti (1834) nella sala di Marte(1904) e infine nella sala della Giustizia (1966). Del dipinto esistono numerose incisioni (cfr Cecchi)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900295772
  • NUMERO D'INVENTARIO Palatina 494
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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