deposizione di Cristo nel sepolcro
dipinto,
ca 1550 - ca 1574
Gambara Lattanzio (1530/ 1574)
1530/ 1574
n.p
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gambara Lattanzio (1530/ 1574)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu tolto dalla chiesa di S. Stefano dei Cavalieri per volere di Ferdinando III che lo fece trasferire nella sua residenza pisana, sostituendolo con un quadro del Buti raffigurante "la moltiplicazione dei pani". Esso venne alla Palatina nel 1928. E'probabile che il dipinto sia una copia della "Deposizione" del Gambara in San Pietro in Po a Cremona di epoca contemporanea alla suddetta "Deposizione" e di autore ignoto, come gia' suppose A. Venturi. E' anche possibile che la tela sia entrata nella chiesa di S. Stefano dei Cavalieri dopo la morte dell'artista, non sembrando probabile che fosse commissionata dai Cavalieri stessi al Gambara, che lavorava in area lombarda. Circa il disegno conservato al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi (n. 13956 F), non sappiamo se era preparatorio alla Deposizione di Cremona o a quella di Pitti. Date le scarse notizie sull'opera non e' possibile neanche darne una datazione precisa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900294903
- NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 806
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0