pavimento di Stefano di Bartolomeo (sec. XV)
pavimento
ca 1465 - ca 1466
Stefano Di Bartolomeo (notizie Prima Metà Sec. Xv)
notizie prima metà sec. XV
n.p
- OGGETTO pavimento
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura/ intarsio
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MISURE
Altezza: 670 cm
Larghezza: 707 cm
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ATTRIBUZIONI
Stefano Di Bartolomeo (notizie Prima Metà Sec. Xv)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Manni sostiene in base al contratto originale da lui visto nell'Archivio di Monte Oliveto e oggi irreperibile, che il 7 giugno 1460 il vescovo Alvaro si accordò con lo scalpellino Giovanni di Michele il quale si impegnava a lavorare i marmi della cappella "secondo il modello datone da un Antonio Manetti". Poiché in molti altri documenti scoperti presso l'Archivio dello Spedale degli Innocenti a Firenze è sempre menzionato come scalpellino Giovann di Matteo, si è pensato che il Manni abbia trascritto erroneamente il nome e che si tratti, quindi di uno dei fratelli più anziani di Antonio. Inoltre per la presenza di certi elementi innovativi rispetto alla rigorosità dell'aechitettura brunelleschiana ( ad esempio l'inserimento del fiore nei capitelli corinzi) è stato ipotizzato che lo stesso Antonio Rossellino subentrasse al Manetti, morto nel novembre del 1460, come direttore dei lavori, visto anche che molte fonti menzionano lo scultore come responsabile di tutta la cappella. E' stato ipotizzato che Stefano di Bartolomeo fosse di origine romana e avesse studiato l'arte cosmatesca. E' ricordato in molti pagamenti ed è probabile che lavorasse in collaborazione, se non sotto la supervisione di Antonio Rossellino. Il Moreni aveva indicato Antonio Manetti come autore del disegno del pavimento e la notizia è riportata anche nelle guide più antiche. Recentemente è stato ipotizzato, invece, che esso fosse eseguito da Bernardo Rossellino anche perché l lavori per il pavimento iniziarono nel 1465, cinque anni dopo la morte del Manetti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900291707
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0