crocifissione, monache benedettine, angeli
dipinto
post 1445 - ante 1449
Affresco con la rappresentazione della Crocifissione
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 259 cm
Larghezza: 340 cm
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ATTRIBUZIONI
Badaloni Paolo Detto Paolo Schiavo (1397/ 1478)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Cenacolo di S. Apollonia
- LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Apollonia
- INDIRIZZO via XXVII Aprile, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Cavalcaselle fu il primo a considerare l'affresco e a riconoscere nel Paolo di Stefano che lo eseguì e lo firmò, la personalità di Paolo Schiavo. Vi rilevò inoltre evidenti influssi da Lorenzo Monaco e da Masolino, del quale, attesta il Vasari, Paolo Schiavo fu stretto seguace. La datazione, che si basa sulla data lacunosa scritta alla base dell'affresco, oscilla fra il 1445, quando iniziarono i lavori di ampliamento del monastero promossi da Papa Eugenio IV, la cui arme è rappresentata nell'opera e il 1449 come si può dedurre dalla lettura dei numeri romani dell'iscrizione. Poiché infatti compare nell'affresco anche l'arme di Papa Niccolò V, la sua esecuzione dovette protrarsi anche dopo la morte di Eugenio IV avvenuta nel 1447. La Padoa accosta la presente Crocefissione ad un'altra assai simile conservata nella chiesetta di S. Barbara a Castelnuovo Val d'Elsa, attribuita dalla stessa studiosa a Paolo Schiavo (1975)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900291388
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Cenacolo di Sant'Apollonia - Firenze
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0