monumento funebre di fra' Luigi Marsili

dipinto, post 1439 - ante 1440

Decorazioni: dardi, specchiature, tondi con motivi floreali, tondo con testina f emminile, mensole con foglie d'acanto, foglie d'acanto accar tocciate, dentellature, pilastrini con capitelli di ordine e orinzio, ghirlande, nastri, clipeo con testa di leone, modan ature

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Neri Di Bicci (1419/ 1492)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Bicci Di Lorenzo
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Marsili era un frate agostiniano di S. Spirito; alla sua morte avvenuta nel 1394 gli fu decratata sepoltura in S . Maria del Fiore (Cocchi). II monumento a Luigi Marsili fu commissionato e pagato a Bicci di Lorenzo tra il 1439 e 1440, come risulta da alcuni documenti dell'archivio dell'Opera del Duomo (cfr. Poggi), ma poi integralmente realizzato da Neri di Bicci, come attestano i confronti con opere certe di Neri. La figura del Marsili è stata trattata con la stessa incisività che caratterizza le sue raffigurazioni contemporanee. Si confrontino i donatori della cappella Cardini di Pescia o i beati Vallombrosani nell'affresco della "Gloria di S. Giovanni Gualberto" in S.Trinita. Le Virtù qui rappresentate trovano riscontro nelle figure degli astanti nell'"Incoronazione della Vergine" del Museo di Pisa. Si denotano inoltre in quest'opera caratteri di aggiornamento e di contemporaneità, che un po' si staccano dal repertorio biccesco, in un tentativo di modernizzazione dell'architettura e nella evidente attenzione rivolta a certe opere di arredo architettonico che erano in realizzazione in quegli anni nel cantiere dell'Opera del Duomo: la Cantoria di Luca della Robbia ed il lavabo del Buggiano per la Sagrestia delle Messe. E' evidente quindi come la fonte cui Neri di Bicci fa riferimento per le sue opere siano gli elementi dell'architettura minore, ovvero i tabernacoli, i cibori, le nicchie ed i portali, caratterizzati da un'estremo decorativismo. I motivi decorativi dei festoni, dei capitelli compositi, delle ghirlande, che ricorreranno in seguito in molta della produzione di Neri, rappresentano una vera e propria innovazione al repertorio di Bicci di Lorenzo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900289688
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sull'affresco sopra il basamento - FLORENTIA CIVITAS OB SINGULAREM ELOQUENTIAM ET DOCTRINAM CLARISSIMI VIRI / MAGISTRI LUISII DE MARSILII EI PUBLICO SUMPTU FACIENDUM STATUIT - caratteri gotici - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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