San Matteo Evangelista
scultura
post 1573 - ante 1580
De Rossi Vincenzo (1525/ 1587)
1525/ 1587
Soggetti sacri. Personaggi: San Matteo evangelista. Attributi: (San Matteo) libro; penna e calamaio. Figure: putto
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
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ATTRIBUZIONI
De Rossi Vincenzo (1525/ 1587)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Donatello
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fa parte di una serie di statue raffiguranti gli Apostoli, realizzate da vari scultori per la cattedrale fiorentina. Nel 1565 vengono provvisoriamente collocate all'interno della cattedrale le statue eseguite da Jacopo Sansovino, dal Bandinelli, da Andrea Ferrucci e da Benedetto da Rovezzano; mentre nel 1573 iniziano i lavori per i tabernacoli destinati a contenere gli Apostoli (cfr. Lapini). In quest'anno, si distribuiscono le commissioni per le figure mancanti, e si allogano a Vincenzo de' Rossi quelle di San Tommaso e di San Matteo (cfr. Venturi). Nel 1580, quest'ultimo doveva essere terminato, poiché in quella data viene collocato sopra uno dei pilastri della cupola del Duomo (cfr. Lapini). Il San Tommaso è probabilmente dello stesso periodo (cfr. Venturi). Stilisticamente il San Matteo apostolo appare per certi aspetti ancora legato alla tradizione accademica fiorentina, mentre per altri, ravvisabili specialmente nella leggerezza e nei liberi effetti del movimento, preannuncia già lo stile barocco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900289686
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0